Metamorfo
- Occhiodelcuorenero

- 2 mag 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Pubblicato da Elvio Valerio De Matteis · 18 febbraio ·
#Comefarfalla La vita di ciascuno di noi potrebbe essere considerata assimilabile a quella di un insetto il quale nasce come uovo deposto su una foglia così come noi in fase embrionale e fetale siamo il ventre ovoviviparo delle nostri madri che con la loro stessa carne ci racchiudono e ci proteggono come le più resistenti fra le uova. Poi nasciamo così come loro fuoriescono alla schiusa ed ecco la loro vita larvale in cui vivono e conoscono divorando tutto ciò che trovano adatto alle loro attitudini erbivore o non. Anche noi nella nostra vita terrena passiamo la nostra esistenza ad acquisire energia e consapevolezza dal mondo che ci circonda in attesa di un momento finale, che per loro è la fine della loro esistenza come larva o bruco una fine che passa per una crisalide racchiusa in un bozzolo impenetrabile che cela una metamorfosi, la porta per una nuova fase di esistenza e per noi è in massima par la Morte a questo mondo ma non per tutti infatti molte culture fra cui quella Cristiana teorizzano il passaggio ad un nuovo stato di esistenza completamente diverso da quello terreno un po’ come se l’uomo fosse la larva di un essere metafisico che per venire alla luce debba percorrere tutta la sua esistenza fisica e trapassare cedendola in cambio della purificazione della sua natura metafisica. E come la farfalla cambia ambiente di vita così il bodhisattva o il risorto o colui che ha raggiunto la libertà totale cessa di frequentare la terra e cambia stato di esistenza e di permanenza attingendo al paradiso o ad altro , poco importa , importa che l’uomo cessa di essere uomo ed umano come il bruco cessa di essere una larva e diviene un adulto in grado di volare ma non più in grado di divorare le stesse cose di prima ma si nutre di nettare.

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